Il mercato delle criptovalute torna a quota 1 trilione di dollari
È di nuovo in scena l’ottimismo nel mercato delle cripto; il valore totale del mercato è tornato sopra quota 1 trilione di dollari, con gli investitori convinti che i prezzi abbiano già toccato il minimo.
Bitcoin ha goduto di questa ripresa toccando quota 24.000 dollari, in sintonia con un rally sui mercati tradizionali guidato da Nvidia e Netflix. La ripresa ha sofferto di un breve calo mercoledì, quando Tesla ha rivelato di avere ceduto il 75% delle sue riserve in Bitcoin. Nonostante questo, la regina delle cripto è rimasta solida, con l’economista Mohamed El-Erian che ha dichiarato “il danno è stato assorbito”, e che ora “abbiamo una base migliore per procedere.”
Nel frattempo, le monete nell’ecosistema di Ethereum hanno goduto del rinnovato ottimismo. Ethereum in sé ha guadagnato il 15% dopo che Vitalik ha condiviso la sua visione del futuro, mentre Ethereum Name Service è salito del 35%, Curve del 25% alla notizia di una stablecoin, e Polygon ha guadagnato il 20% dopo il rilascio di un nuovo network di scalabilità. Anche il vecchio rivale Ethereum Classic ha portato a casa un rialzo del 30%.
Gli eventi della settimana
- Bitcoin regge la vendita di Tesla da 936 milioni di dollari
- Ethereum sale del 15% sui piani ‘Verge’ e ‘Splurge’
Bitcoin regge la vendita di Tesla da 936 milioni di dollari
Mercoledì Elon Musk, in veste di CEO di Tesla, ha dichiarato che l’azienda ha ceduto il 75% delle sue riserve in Bitcoin, causando un lieve calo del valore della criptovaluta.
Secondo quanto affermato da Musk, la vendita è stata determinata dalle incertezze relative alla produzione in Cina, il cui livello di produzione ha sofferto i rigidi lockdown dovuti al Covid.
Tuttavia, i prezzi si sono ripresi rapidamente, e Musk stesso ha subito chiarito che la vendita non rifletteva un giudizio su Bitcoin: “Siamo sicuramente disposti a riprendere in futuro i nostri acquisti di Bitcoin”, ha affermato durante la pubblicazione dei risultati finanziari. “La nostra decisione non rappresenta un verdetto.”
Ethereum sale del 15% sui piani ‘Verge’ e ‘Splurge’
Gli ottimi risultati di Ethereum potrebbe essere dovuti all’ottimismo creato dalla ‘Fusione‘, il tanto atteso passaggio della blockchain al proof-of-stake.
I dettagli dell’aggiornamento sono stati rivelati giovedì scorso da Vitalik Buterin durante una conferenza, quando ha delineato ulteriori piani per un ‘Surge, Verge, Purge, and Splurge’ che seguirà la fusione e permetterà alla rete di supportare 100.000 transazioni al secondo.
I prezzi di Ethereum sono aumentati del 15% in seguito alla presentazione, ma i risultati migliori li ha registrati Ethereum Classic. Il fork di Ethereum è salito di quasi il 30% durante la settimana, spinto dai benefici di una ipotetica migrazione dei miner di Ethereum.
La settimana che ci attende
Secondo un recente resoconto di Citibank, pare che le difficoltà affrontate dal mercato delle criptovalute stiano terminando, con prospettive di un futuro in ripresa.
Nella prossima settimana le criptovalute potrebbero essere influenzate dai i movimenti dei mercati tradizionali, con alcune tra le principali compagnie statunitensi impegnate a pubblicare i loro risultati finanziari, un gruppo che include Microsoft, Apple e Amazon.
Anche la riunione della Federal Reserve di mercoledì potrebbe avere un forte impatto sui mercati globali. Si prevede che la banca centrale statunitense annuncerà un aumento dei tassi di interesse di 75 punti base, per quanto alcuni analisti e investitori immaginano un aumento di 100 punti.