Filecoin guadagna il 40%, con le altcoin in territorio positivo
La scorsa settimana i prezzi delle criptovalute sono rimasti stabili, con Bitcoin ed Ethereum che hanno tenuto le loro posizioni nonostante due pesanti attacchi abbiano colpito il loro ecosistema.
Il ponte blockchain Nomad è stato preso di mira lunedì scorso, con multipli attacchi che hanno sottratto asset cripto per quasi 200 milioni di dollari. Come se ciò non bastasse, mercoledì sono stati presi di mira 8.000 wallet contenenti Solana, un furto stimato in 5 milioni di dollari, causando anche un calo del loro valore del 3%. Nonostante questo, la maggior parte del mercato delle cripto ha chiuso con piccoli guadagni per la settimana. Ciò potrebbe essere dovuto all’ottimismo intorno alla fusione, dal momento che gli sviluppatori di Ethereum stanno affrontando un potenziale problema tecnico che influenza l’imminente aggiornamento, e dai segnali positivi verso la regolamentazione degli asset cripto negli Stati Uniti.
Nel frattempo, alcune altcoin hanno guadagnato grosse percentuali spinte da notizie specifiche: Filecoin ha guadagnato il 40% grazie a una partnership con Harvard, Chiliz è salita del 24% grazie a una collaborazione multimilionaria con FC Barcelona, mentre BNB Chain ha aggiunto il 15% per tornare a quota $300, dopo avere annunciato una partnership con il produttore svizzero di orologi di lusso Franck Muller.
Gli eventi della settimana
- Filecoin sale del 40% grazie alla partnership con Harvard
- Le altcoin rimangono stabili nonostante i furti
Filecoin sale del 40% grazie alla partnership con Harvard
Filecoin la scorsa settimana ha dato la polvere agli altri protagonisti del mercato delle altcoin, guadagnando il 40% e superando brevemente quota $11 lunedì.
Il progetto, lanciato nel 2014, offre archiviazione decentralizzata su una rete di migliaia di nodi in tutto il mondo; recentemente ha annunciato una partnership con il Library Innovation Lab (LIL) dell’Università di Harvard.
Le ricerche su Google relative a Filecoin hanno registrato un picco significativo dopo l’annuncio, suggerendo che l’accordo ha messo nuovamente sotto i riflettori degli investitori questo storico asset cripto.
Le altcoin rimangono stabili nonostante i furti
Con un doppio colpo al mercato delle cripto, la scorsa settimana due furti hanno causato oltre $200 milioni di dollari di perdite.
Lunedì è stato colpito Nomad, un ponte cripto che permette agli utenti di scambiare i token tra blockchain,
con gli hacker che hanno sfruttato una vulnerabilità dello smart contract per sottrarre diversi asset cripto per un valore superiore ai 200 milioni di dollari, incluse versioni wrapped di Bitcoin ed Ethereum. L’attacco ai portafogli Solana di mercoledì è stato meno grave, con una stima di $5 milioni di asset rubati da migliaia di conti collegati a Solana.
Nonostante gli attacchi, gli asset colpiti hanno retto il colpo abbastanza bene: Solana durante la settimana ha perso solamente il 3%.
La settimana che ci attende
Con l’avvicinarsi della prevista data della fusione di metà settembre, l’entusiasmo per l’aggiornamento si mescola alle preoccupazioni derivanti da potenziali complicazioni. Alcuni analisti stanno persino ipotizzando che i miner in uscita potrebbero tentare di creare una nuova blockchain: ETHPoW.
Le preoccupazioni derivanti da questa cosiddetta ‘guerra civile’ potrebbero causare volatilità futura per Ethereum, colpendo anche concorrenti come Ethereum Classic, Solana, Avalanche e Tezos.
La pubblicazione mercoledì dei dati sull’inflazione di luglio si prevede che mostri un rapido aumento dei prezzi, il che potrebbe avere un impatto sul mercato delle cripto.
